mercoledì 18 luglio 2007

la lettera di presentazione: cosa non scrivere (2)


"Gentili tutti,

Sono una laureata in ..., ho frequentato un
Master su...e attualmente lavoro
presso .....
Dopo una importante esperienza in ambito .... e la attuale
esperienza ....., sono fortemente interessata ad
approcciarmi al settore della .......e mi piacerebbe
introdurmi in un circuito interessante e stimolante qual è il Vostro.
In attesa di una cortese risposta e di un eventuale colloquio
consocitivo, Vi ringrazio per l'attenzione concessami e Vi porgo i
più
cordiali saluti.
..."

In rosso potete notare le parole che non vanno:

1. "Gentili tutti" in Italiano non si dice (in Inglese è "Dear All" e si può usare nelle e-mail, ma tradurlo in Italiano e scriverlo nella lettera di accompagnamento di un Curriculum è un pò azzardato). Anche le espressioni "Gentile staff" o "Gentili responsabili" vanno evitate.
2. Attenzione alla grammatica: sarebbe stato meglio "avvicinarmi".
3. Attenzione alla sintassi ed ai refusi. In poche parole dovete dare subito un'impressione di voi, perchè sprecare l'occasione con errori grammaticali facilmente correggibili?

La lettera di presentazione: cosa non scrivere


Vi riporto alcune lettere di presentazione, o come si chiamano anche “cover letter”, che sono arrivate all’Azienda dove lavoro o ad Aziende di amici e conoscenti. Per rispetto della privacy ho eliminato alcuni riferimenti (al loro posto trovate i puntini o le parentesi quadre) lasciando quanto più possibile, in modo da farvi vedere quello che non dovete scrivere.

SALVE,
MI CHIAMO [NOME COGNOME] (FRATELLO DI …. – [SOCIETA’])
MI PIACEREBBE MOLTO AVERE LA POSSIBILITA’
DI FARE UN PROVINO COME .....
E POTER COLLABORARE CON LA VOSTRA STRUTTURA.
MI PROPONGO PER .....
VI ALLEGO IL MIO CV ED UNA MIA FOTO
IN ATTESA DI UNA VS. RISPOSTA
VI PORGO I MIEI PIU’ CORDIALI SALUTI
[NOME COGNOME]


Qui ci sono varie cose che non vanno:

1. Il carattere troppo grande,
2. Il carattere tutto maiuscolo,
3. L'arroganza -o l'insicurezza, a seconda dei punti di vista- con cui lo scrivente sbandiera la sua parentela con un personaggio 'famoso', per indurre chi legge a considerarlo maggiormente,
4. Anche il "Salve" poteva essere evitato (troppo informale e generico, meglio sempre indirizzare l'E-mail ad una persona o ad una funzione specifica).

la lettera di presentazione




Solitamente, il Curriculum è accompagnato da una lettera di presentazione per illustrare le motivazioni che vi hanno spinto ad inviare il vostro CV: nel caso in cui si tratti della risposta ad un annuncio di selezione, è importante indicare la posizione per cui ci si propone, i riferimenti dell'offerta ed il canale attraverso cui se ne è venuti a conoscenza; mentre se si tratta di una auto-candidatura è importante spiegare brevemente i motivi per cui vi piacerebbe lavorare all'interno di quella struttura.
Sarebbe opportuno indirizzare la lettera ad una persona in particolare e non indicare solamente il nome dell'azienda: cercate di "scoprire" il nome della persona che si occupa delle selezioni e se avete dubbi riguardo al titolo dell'intestatario privilegiate sempre il Dottore/Dottoressa.
Il corpo della lettera non deve essere troppo lungo (in linea di massima 2 o 3 paragrafi, ben distinti tra loro), nè contenere tutti gli argomenti del curriculum; cercate di scrivere in sintesi le capacità, attitudini e caratteristiche per cui la vostra candidatura dovrebbe essere presa in considerazione.
Ricordatevi di personalizzare ogni contatto: proponendo la stessa lettera di presentazione per ogni CV inviato rischiate di compilare un testo troppo generico e quindi, non in grado di adempiere alle sue funzioni; c'è, inoltre, il rischio di sbagliare l'intestazione dell'azienda o del referente (il che non fa proprio una buona impressione).